È in gazzetta ufficiale il Decreto Sostegni Bis (Dl 25 maggio 2021, n.73) annunciato nei giorni scorsi dal Governo, che segue il primo Decreto Sostegni che è stato convertito in Legge.
Al suo interno ci sono diversi richiami fiscali a credito di imposta per le misure di sanificazione e acquisto di DPI.
Non solo: si aumenta la dotazione del Fondo TPL anche per la copertura delle spese di disinfezione e sanificazione delle superfici. Infine, un richiamo allo sblocco di assunzioni di medici e tecnici della prevenzione per potenziare le attività di prevenzione sull’intero territorio nazionale.
Credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione – art.32
All’art. 32 viene disposto un credito d’imposta pari al 30 per cento delle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio ed agosto 2021 per
- la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati;
- l’acquisto di dispositivi di protezione individuale;
- e l’acquisto di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti, comprese le spese per la somministrazione di tamponi per COVID-19
Il credito d’imposta spetta fino ad un massimo di 60.000 euro per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l’anno 2021.
Chi beneficia della copertura dei costi di sicurezza?
Le risorse saranno destinate a:
- aziende di traporto pubblico regionale o locale;
- operatori economici esercenti il servizio di trasporto di passeggeri su strada;
- titolari di licenza per l’esercizio del servizio di taxi
- o titolari di autorizzazione per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente impiegati nell’erogazione dei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico.